Il ciliegio: l’albero che arriva dall’Asia
Di: Marco Rossignoli / Lebano
Lebano falegnameria di Zibido San Giacomo, in provincia di Milano, vi parla oggi di un albero molto amato nel mondo, non solo per i suoi splendidi fiori ma anche per la realizzazione di mobili su misura. Dopo aver incontrato i vampiri in Transilvania e gli aiutanti di Babbo Natale in Lapponia Parliamo ovviamente del ciliegio, albero simbolo del Giappone che attira, durante la fioritura, turisti da tutto il mondo.
Indice
La storia del ciliegio
Il ciliegio è, per l’appunto, un albero che arriva dall’Asia anche se ormai lo si trova praticamente in tutti i continenti. Possiede un durame color marrone chiaro, con sfumature rosate che, col tempo, si scuriscono diventando rossicce. Gli alberi di ciliegio possono raggiungere l’altezza di 30 metri (in America) anche se, la maggior parte di loro, rimane intorno ai 20 metri. Anche il diametro è solitamente di poco più di mezzo metro. Il legno, durante l’essiccazione, tende a imbarcarsi e a contrarsi, per questo è importante utilizzarlo, nella costruzione di mobili su misura, solo quando il processo di essiccazione è terminato.
Le proprietà del ciliegio
Il legno di ciliegio ha una bassa rigidezza e e una media resistenza. Si lavora molto bene grazie all’utilizzo del vapore. Infine, l’utilizzo di coloranti e cere viene assorbito perfettamente dal legno per un risultato eccellente.
Il legno di ciliegio nel Design
Le tonalità di colore e la versatilità del suo legno, fanno del ciliegio un materiale particolarmente richiesto per la realizzazione di mobili di pregio. Tracce del suo utilizzo si trovano addirittura nella preistoria: in Inghilterra, nella laguna di Eastbourne sono state rinvenute palafitte con pali in legno di ciliegio. A 5000 anni di distanza il legno di ciliegio è ancora utilizzato per produrre mobili di grande effetto, come la libreria su misura da noi realizzata.
Legno di ciliegio e curiosità
Il ciliegio, oltre a essere famoso per la sua splendida fioritura – o forse proprio per questo – è stato raccontato da grandi scrittori. Il russo Antonio Cechov ci ha addirittura scritto un’opera teatrale, il giardino dei ciliegi, dove il sipario cala mentre il frutteto viene drammaticamente abbattuto.
Per il poeta inglese Alfred Housman, invece, il ciliegio era una preziosa fonte di ispirazione: “il più bello degli alberi, il ciliegio / ora cosparso di fiori lungo i rami.